Se sei in procinto di partire per una destinazione europea allora potrebbe esserti utile qualche indicazione su come trasportare i tuoi animali domestici. Le compagnie aeree low cost solitamente non accettano animali a bordo, quelle di bandiera sì ma conformandosi alle regole dettate dalla IATA, ossia Associazione Internazionale per il trasporto aereo. Secondo quanto riportato da Ita Airways per viaggiare all’interno dell’UE cani, gatti e furetti hanno necessità di un passaporto rilasciato da un veterinario che riporti le vaccinazioni effettuate fra cui è obbligatorio quella antirabbica. Inoltre dovranno essere dotati di tatuaggio leggibile o microchip. Per le mete nazionali basterà il libretto sanitario o il passaporto dell’animale. Quali sono le condizioni affinché il nostro pet possa viaggiare in cabina? Ecco una breve guida.

I trasportini giusti per viaggiare in cabina

Per la compagnia di bandiera, Ita Airways sono concessi trasportini morbidi, semirigidi o rigidi, anche se vengono consigliati i modelli morbidi da tenere dinanzi alla poltrona del passeggero. Per motivi di sicurezza il nostro animale da compagnia dovrà stare all’interno del trasportino dall’imbarco allo sbarco. Ricordiamo che il limite di peso entro i quali deve rientrare il cane, gatto o il furetto per poter viaggiare in cabina è di 8 kg, 10 kg se compreso il cibo e il trasportino. Le direttive IATA sono più restrittive ammettendo 8 kg con trasportino compreso. Stessa cosa vale, ad esempio, per Lufthansa.
Le caratteristiche che deve avere il trasportino per essere idoneo al viaggio in cabina:
● dimensioni: 24 cm di altezza x 40 cm di lunghezza x 20 cm larghezza. Vi è comunque la tollerabilità di massimo 4 cm in più in altezza per i modelli morbidi o semirigidi (le direttive IATA prevedono dimensioni massime di 46x25x31 cm mentre Lufthansa è ancor più generosa prevedendo 55 x 40 x 23 cm. Iberia prescrive 45x35x25 cm.)
● il trasportino può accogliere fino a 5 animali della stessa specie sempre nei limiti di peso. (Lufthansa ammette solo 2 animali per passeggero anche se uno in stiva ed uno in cabina e solo uno per trasportino);
● deve essere impermeabile, ben aerato e resistente;
● l’animale deve poter stare in piedi, girarsi e accucciarsi.

Secondo le direttive della nostra compagnia aerea di bandiera per la stiva le regole sono leggermente diverse. Il trasportino deve essere obbligatoriamente rigido e la scocca deve essere costituita da fibre di vetro e plastica rigida. Nel caso fosse dotato di ruote, queste vanno tolte o, se retraibili, andranno bloccate con il nastro adesivo. Per quanto riguarda le gabbie in stiva, sono ammesse solo in metallo e con chiusura di metallo sulla porta al centro, sopra o sotto. Inoltre le prese d’aria devono essere obbligatoriamente in metallo.

Non rientrano in queste regole, le direttive sui cani guida che sono ammessi e nella maggior parte dei casi, il loro trasporto è gratuito.
Una previa valutazione dello stato di salute è raccomandata per le razze brachicefale (naso all’insù) o con il naso camuso prima di farle viaggiare in stiva. Air France dispone che alcune razze fra queste come i cani boxer, pechinesi e shih-tzu o i gatti persiani o burmesi possano viaggiare solo sui voli cargo della compagnia.
Una previa valutazione dello stato di salute è raccomandata per le razze brachicefale ( naso all’insù) o con il naso camuso prima di farle viaggiare in stiva. Air France dispone che alcune razze fra queste come i cani boxer, pechinesi e shih-tzu o i gatti persiani o burmesi possano viaggiare solo sui voli cargo della compagnia eccezion fatta per: Bulldog inglese, Bulldog francese, Boston Terrier e Carlini.

Trasportini omologati: sì o no?

La IATA dispone solo direttive in merito ai trasportini ma non vi è una procedura di omologazione. I trasportini Atlas di Ferplast sono dotati di porta con maniglia di 25 x 25 mm secondo quanto previsto normative IATA vigenti. Il modello Atlas 20 è adatto ad animali di massimo 8 kg. Il trasportino dovrebbe essere predisposto con un tappetino Igienico Pupi Piu’ 20pz 60x60cm Lavanda in quanto per tutta la durata del volo il nostro amico domestico non potrà uscire dal trasportino.
Si consiglia comunque sempre di rivolgersi alla compagnia di volo prescelta per verificare le modalità di imbarco degli animali domestici.
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